Quaderni di studio

SCHEDA QUADERNI DI STUDIO

I Quaderno

(2016) = Raccoglie documenti e relazioni storiche sul servio di Dio attinenti la fama di santità.

I curatori

Michele Allegro e Mario Porro della Vicepostulazione Diocesana Padre Losito

Aprono i volumi la premessa degli Autori , le presentazioni del sindaco di Canosa Francesco Ventola, di Francesca Maria D’Agnelli (ufficio Naz. di Beni culturali ecclesiastici), del Superiore Provinciale dei Redentoristi dell’Italia Meridionale, P. Davide Perdonò, di Mons. Giovanni Battista Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie e la prefazione di Mons. Raffaele Calabro, Vescovo di Andria-Canosa. Quindi una introduzione generale presenta il profilo biografico di Antonio Maria Losito e i principali personaggi con cui è stato a contatto; le Lettere e i suoi contenuti fondamentali e l’ampiezza dell’Epistolario. Sono presentati i criteri ecdotici adottati per una migliore ed omogenea lettura delle numerose lettere e poi le singole lettere raggruppate in periodi che aiutano a meglio localizzare la loro composizione. I due grossi volumi dell'Epistolario del P. Antonio Losito. Autori: Michele Allegro e Mario Porro - Stampa: Grafiche Guglielmi di Andria.

Volume I

(1867-1909) = Raccoglie 331 lettere.

I curatori

Michele Allegro e Mario Porro della Vicepostulazione Diocesana Padre Losito

PRESENTAZIONE QUADERNI DI STUDIO


Primo quaderno di archivio

Numero speciale del “Sia Beato e Santo” che vuole esprimere la gratitudine a Dio per questo dono e la giusta attenzione ai devoti del Venerabile, ai quali è bello comunicare tale avvenimento. Vengono riportati interventi importanti che chiariscono tale avvenimento che fa parte già della storia della Chiesa diocesana. P. Antonio Maria Losito è Venerabile e ciò è importante perché la Chiesa lo riconosce capace di essere modello per i cristiani di oggi, così bisognosi di luci che additino il vero cammino. Il vescovo Marcello Semeraro, che ha presieduto la celebrazione eucaristica in S. Sabino, nell’omelia ha detto che «il Signore ha voluto dare questo dono ulteriore alla Chiesa di Andria e alla Città di Canosa, ma ha pure provvidenzialmente guidato le vicende in modo che questa lampada non solo non rimanesse nascosta, ma fosse ancora di più elevata sul «candeliere» perché fosse di esempio e di incoraggiamento per i tanti fedeli che lo conoscono e lo ammirano». Tutto quello che è pubblicato in questo opuscolo dimostra che tutti siamo chiamati alla santità come p. Losito, in maniera semplice e nella fedeltà quotidiana: tutto vissuto in comunione con Dio e con i fratelli.

Secondo quaderno di archivio

Secondo Quaderno della vicepostulazione dedicato alla ricognizione del corpo del venerabile Losito e alla benedizione del nuovo sepolcro. Possa il lettore trovare in questo numero spunti per rispondere personalmente a quella vocazione universale alla santità che, in forza del Battesimo, si configura anche come dovere fondamentale di ogni fedele, senza dimenticare che «questo cammino di risposta e di crescita – scrive Papa Francesco in Evangelii Gaudium, 162 – … è quello di lasciarsi trasformare in Cristo per una progressiva vita “secondo lo Spirito”». Collocati i resti mortali presso il fonte battesimale della chiesa, il Servo di Dio ha ricevuto il Sacramento del Battesimo, accanto al Crocifisso monumentale della Chiesa sotto lo sguardo di Cristo Redentore e della Vergine Soccorritrice icona d’Amore. Si comprende questa scelta, considerando che la vita e il messaggio del Servo di Dio sono incomprensibili senza il riferimento a Gesù Redentore, di cui lui è stato un’icona luminosa.

Terzo quaderno di archivio

Il presente Quaderno dal titolo “La memoria che si rinnova”, raccoglie tutte le omelie e i discorsi commemorativi pronunciati da Presuli, Superiori religiosi redentoristi e laici durante le S. Messe celebrate a Pagani e a Canosa tenute negli anni 1917-2020 in occasione degli anniversari della morte e della nascita del venerabile Servo di Dio Losito, corredato da alcuni documenti inediti o poco conosciuti. Dei testi omiletici pubblicati la maggior parte di essi si ritrovano nella versione originale, a differenza di altri, fortunatamente pochi, che sono il frutto di registrazioni-audio non professionali realizzate durante le varie celebrazioni (vedi: n.12 e n. 20). Tali interventi anche se sono stati sbobinati e debitamente trascritti presentano alcuni passaggi lacunosi, ma che a nostro avviso non compromettono il pensiero dell’autore. Nei loro interventi gli omileti esaltano lo zelo pastorale e apprezzano l’eroica testimonianza del religioso redentorista vissuto tra gli sconvolgimenti politico-religiosi che hanno interessato la Chiesa e la Congregazione Redentorista durante il XIX secolo. Tuttavia, non lo presentano solo come un personaggio storico ma ne rilevano il messaggio tuttora attuale, riproponendolo ai fedeli di oggi. Proprio quest’aspetto costituisce il valore principale di tale raccolta che contribuisce, inoltre, a conoscere meglio p. Antonio Maria Losito, la cui beatificazione è tanto invocata dalla comunità canosina e dalla Congregazione del SS. Redentore. A nome della vicepostulazione impegnata nella promozione dell’eredità spirituale del padre Losito, esprimiamo i più vivi ringraziamenti a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del presente volume.